Il libro illustra con un repertorio fotografico corredato di testi in italiano e in inglese la raccolta di farmaci e di droghe vegetali delle collezioni storiche dei dipartimenti di Farmacologia e di Biologia Vegetale dell'Università
di Firenze. La raccolta comprende farmaci di interesse storico ancora importanti (chinino, digitale, aspirina, ecc.), accanto ad altri caduti in disuso per scarsa attività
o elevata tossicità
ed è
un interessante esempio delle variazioni della terapia medica nel corso del '900. Le immagini fotografiche evidenziano l'alta qualità
artistica dei contenitori in vetro e delle etichette e sottolineano il valore museale, oltre che scientifico, delle collezioni.